ELEZIONI IN BAVIERA: CSU PERDE LA MAGGIORANZA, GLI ALLEATI DELLA MERKEL CROLLANO, BOOM DEI VERDI

 AG.RF.(redazione).15.10.2018

“riverflash” – Non c’è ancora nulla di definitivo, tuttavia le proiezioni delle elezioni bavaresi, stanno delineando uno scenario, inimaginabile: la Csu è crollata, scendendo al 37,3% e non è più il primo partito del Paese, dopo 60 anni di dominio. Lo Spd è al 9,5%, i Freie Waehler all’11,6%, i Verdi il 17,8%, l’ultradestra di Afd il 10,7% e i Liberali il 5. Resta fuori dal Parlamento la sinistra della Linke. “Questo è un risultato storico”, ha commentato Katharina Schulze, leader dei verdi, hanno fatto un vero e proprio boom di risultati:  Robert Habeck, leader federale del partito ha invece ammonito: “Gli elettori hanno dato un segnale chiaro, non si può andare avanti così”. Deluso anche il segretario generale della Csu che ha così commentato. “Un risultato amaro, ma abbiamo un chiaro mandato a governare; questo non è un giorno facile per la Csu, tuttavia lo accettiamo e ci confrontiamo”. Se dunque venisse confermato quello che emerge dagli exit pool saremmo di fronte a un cambiamento politico di portata nazionale. La Csu ha governato in Baviera dal 1957 e, a parte un periodo di 5 anni, ha sempre avuto la maggioranza assoluta in parlamento dal 1962. Qindi, il grande  risultato che si sta delineando è la forte crescita del partito ambientalista tanto da far parlare di possibile governo di coalizione nero-verde: con la disfatta degli alleati della Cdu in Baviera, inizia una nuova fase di transizione per la cancelliera Angela Merkel che, dopo più di 13 anni al potere, probabilmente sta scontando  la decisione di aprire i confini a diverse centinaia di migliaia di rifugiati in fuga da guerre e persecuzioni per evitare una catastrofe umanitaria. Nel settembre 2015 la Baviera si era trovata, infatti, improvvisamente sulla linea del fronte del dibattito politico tedesco ed europeo sulla crisi migratoria, sperimentando il grande afflusso, attraverso il confine meridionale, di richiedenti l’asilo provenienti da Medio Oriente ed Africa lungo la rotta dei Balcani occidentali. L’affluenza del voto in Baviera è stata molto alta: hanno votato il 72,5% degli elettori, rispetto al 63,6% del 2013