AG.RF.(redazione).11.06.2018
“riverflash” – Si sono concluse le elezioni amministrative che hanno chiamato alle urne 7mln di italiani per eleggere i sindaci di 761 comuni. Confermata l’avanzata del centro destra, in lieve calo il Movimento 5Stelle, Pd in crisi anche nelle città “sicure”: Lega e Centrodestra, si prendono le città venete del Pd. Il centrosinistra conquista Brescia senza dover andare al ballottaggio ed è avanti anche ad Ancona, mentre ad Avellino, Nello Pizza, candidato del centrosinistra, dovrà vedersela al ballottaggio, con Vincenzo Ciampi del Movimento 5 stelle. L’ex ministro Claudio Scajola, che si è presentato con una coalizione di liste civiche di centrodestra, è in vantaggio nelle preferenze degli elettori di Imperia: al ballottaggio sfiderà Luca Lanteri, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia. Anche a Teramo il centrodestra è in vantaggio: Giandonato Morra è attualmente al 36% ed ha un distacco di 15 punti, da Gianguido D’Alberto del Pd. A Sondrio, Marco Scaramellini (centrodestra), è al 40% e a fine mese, si contenderà la poltrona di primo cittadino, con Nicola Giugni del centrosinistra. Anche a Brindisi sarà ballottaggio tra Roberto Cavalera (cdx) con più del 33% e Riccardo Rossi (pd). Il centrosinistra ha dovuto dire addio anche ad un’altra roccaforte: a Terno Leonardo Latini (cdx), è in netto vantaggio (quasi il doppio), sullo sfidante Paolo Angeletti, ex dirigente del Pci sostenuto dai dem e da una civica. Nelle città toscane, il centrosinistra è in vantaggio sugli avversari, ma il risultato del ballottaggio è incerto, visto che ambedue i candidati sono al 30%. A Siena, il 24 giugno si scontreranno il sindaco uscente Bruno Valentini (Pd) e Luigi De Mossi del centrodestra. Per la poltrona di Massa invece, sarà sfida tra Alessandro Volpi (Pd) e Sergio Menchini di M5s, mentre a Pisa, è testa a testa tra Andrea Serfogli (Pd) e Michele Conti (centrodestra). A Viterbo, dopo aver governato per cinque anni in una coalizione di centrosinistra, il Pd non arriverà al ballottaggio: si sta infatti profilando, una netta vittoria del candidato del centrodestra Giovanni Arena. In Sicilia, dove hanno votato gli abitanti di 5 città importanti, tra cui Catania e Messina, avanza il centro destra e perde il Movimento 5Stelle. Lo spoglio delle schede va avanti a rilento, tuttavia i dati emersi fino ad ora, sembrano confermare questa avanzata. Non è andata bene al Movimento 5stelle nei due municipi di Roma (III E VIII), dove si profila una vittoria al primo turno per i due candidati del centrosinistra. A Sutri, sarà Vittorio Sgarbi a sedere sulla poltrona di sindaco: il deputato, con la sua lista ‘Rinascimento sgarbi’, ha raccolto il 58,79% dei voti, battendo l’avversario Luigi Di Mauro, candidato con la Lista civica Sutri (41,20%). E infine, anche Barletta ha già il suo sindaco: Cosimo Damiano Cannito, candidato delle Liste civiche di centrodestra ha superato il 56% delle preferenze, staccando il rivale del Movimento 5 stelle, di 40 punti.
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