E IL SOGNO DIVENTA REALTA’… LA ROMA HA VINTO LA CONFERENCE LEAGUE – BATTUTO IL FEYENOORD PER 1 A O

AG.RF.26.05.2022

“riverflash” – Sognata, cercata, voluta e conquistata: il gol di Zaniolo regala alla Roma un sogno atteso da 14 anni: battuto il Feyenoord per 1 a 0 e conquistata la coppa della prima edizione della Conference League. Non è stata una partita facile quella di ieri sera: l’aggressività degli olandesi contro la qualità della Roma, ma alla fine tra emozioni e ansia, (i 5 minuti di recupero con il Feyenoord non si possono raccontare…) sono stati i giallorossi a spuntarla, facendo esplodere i 45mila tifosi presenti all’Olimpico e quelli a casa, a rischio di infarto. Al fischio finale dell’arbitro è esplosa la festa nelle strade di Roma, i tifosi impazziti, sono prima scesi sul campo con le bandiere e le sciarpe urlando la propria gioia, poi si sono diretti verso il centro come da consuetudine, per un’esultanza quasi dimenticata ma tutta meritata come conclusione di un percorso che durava dal mese di agosto scorso. Tutto ciò mentre a Tirana, risuonava nello stadio l’inno della Roma, con i giocatori impazziti che alzavano la coppa al cielo. La festa è continuata poi negli spogliatoi con Mourinho emozionato come non mai, che lascia la conferenza stampa per andare a festeggiare con “i suoi”. E questi giocatori sono proprio “ i suoi pupilli”, abbracciati e stretti uno per uno  a fine partita, quelli ai quali lo “special one” ha insegnato che non bisogna mollare mai, che occorre inseguire la vittoria a tutti i costi, anche soffrendo come è successo ieri sera: a Morinho va il grande merito di aver riportato a Roma, un entusiasmo che non vi vedeva da anni (60mila tifosi allo stadio non vi vedevano da tempo…) e questa è la sua risposta a chi lo aveva definito “bollito”: «Abbiamo scritto la storia, vincere con la Roma è speciale e mi sento romanista – ha commentato visibilmente emozionato, (lui che di coppe prestigiose ne ha vinte più di una) – e subito dopo la promessa: “vincere con la Roma ha un sapore speciale, resto qui, ci vediamo la prossima stagione». Gli fa eco subito dopo Dan Friedkin, raggiante e sorridente come non lo abbiamo mai visto: “È un’emozione enorme, sono molto contento che la Roma sia tornata a vincere dopo tutto questo tempo, lo meritava la tifoseria, lo meritava la città e lo meritava la squadra. È un giorno importante per la Roma, so che lo aspettavate da tanto tempo. È stato un grande match, non ho vinto io, ma la Roma, i complimenti vanno alla squadra”. Ed eccoli lì, sulla scaletta dell’aereo a notte fonda, con un migliaio di tifosi festanti ad accoglierli: il primo a scendere è capitan Pellegrini, con la coppa in mano “Vi avevo detto che c’era una finale da giocare…e l’abbiamo vinta! Forza Roma!” e via via tutti gli altri sfiniti, stanchi e felici per un successo che non era certo scontato, che ha reso “magica” la serata di giocatori, dirigenti e tifosi, una liberazione dopo anni di delusioni e sofferenze. “Questo è un momento stupendo che sognavo, la Conference è tutta dei tifosi”. E subito dopo il “gioiello” Abraham che non smetteva più di ballare “Siamo campioni, volevo aiutare la Roma a vincere, ce lo meritiamo”! E questo è anche il pensiero di Ancelotti “Complimenti Magica Roma”, di Rudiger: “Felice per il mio ex club”, di Castan: “Meritavi tutto questo” e Florenzi: “Grandi ragazzi”. E non è finita perché i complimenti alla Roma sono arrivati anche da Inter, Juventus, Milan e Napoli. La cosa più bella della serata? L’emozione di Mourihno, un allenatore che forse qualcosa ha vinto nella sua carriera…E la storia continua…