Diagnosticare un’infezione? Oggi basta uno smartphone!

Di Domenica Stilo ( AG.RF 08/02/2015) ore 19.45

River Flash- Con lo smartphone si può fare di tutto, persino un esame del sangue e diagnosticare un’infezione. Grazie ad un piccolo accessorio progettato dal Dipartimento di Ingegneria della Columbia University di New York. Si tratta di un device , ideato da Samuel S. Kia, che si collega al cellulare e in un quarto d’ora esegue un test del sangue, rivelando se ci sono tracce di sifilide o del virus dell’HIV. L’apparecchio, simile ad una scatola , presenta piccoli canali e una pompa, azionata da un pulsante meccanico. Preleva il sangue da un ingresso e lo fa spostare attraverso i canali all’interno del dispositivo che si collega attraverso il jack audio, compatibile con qualsiasi dispositivo mobile (IOS o Android). Questo tipo di test è considerato uno dei migliori metodi per la diagnosi delle malattie.
L’accessorio è in grado di replicare le funzioni di un esame del sangue eseguito in laboratorio in soli 15 minuti tramite una mini-puntura sul polpastrello. Nello specifico, questo mini-laboratorio sforna un tris di informazioni in un colpo solo, poiché rivela la presenza di anticorpi per HIV, sifilide e sifilide attiva. L’apparecchio è stato testato in Ruanda su un campione di 96 volontari, tra cui diverse donne in gravidanza, fortemente a rischio di trasmettere le patologie ai propri figli. Le risposte ottenute dal team di scienziati sono state soddisfacenti, il test è accurato e i pazienti hanno apprezzato la rapidità e la precisione della procedura. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Science Translation Medicine.
Questo marchingegno è alla portata di tutti, il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 34 dollari, l’ ideale pe i Paesi in via di sviluppo, dove la diagnosi precoce è essenziale per combattere il diffondersi delle malattie sessualmente trasmissibili.