ALLUVIONE GENOVA, GRILLO CONTRO RENZI: “SI DIMETTA”

AG.RF.(MP).15.10.2014

“riverflash” – Beppe Grillo, dopo aver visitato la sua città, distrutta dall’alluvione,  spara a zero contro Renzi affermando che egli sapeva perfettamente della situazione di Genova, della sua mancanza di sicurezza del territorio e lo accusa di non aver investito soldi per questo: “non credo più alle disgrazie, non si possono investire 8mld in gronde o grandi opere come la Tav e non pensare ai piccoli investimenti sul territorio”. Ed è spuntata anche una lettera che le aziende che dovevano occuparsi della messa in sicurezza del Bisagno,  avevano già inviato qualche mese fà al governo, per “sollecitare” i lavori”. Dunque, secondo Grillo, il premier sapeva perfettamente che la sua città non era in sicurezza e per questo chiede le sue immediate dimissioni, anche se egli ieri, è stato duramente contestato e fischiato  Nel frattempo Renzi, recatosi sul posto per verificare i danni delle ultime recenti piogge, perché la gente è disperata, molti negozi pieni di provviste per l’inverno sono andati distrutti, e molte persone si trovano con la casa inagibile.  “Mi sono preso i fischi e me li tengo: se io rappresento la politica, fate bene a sfogarvi con me perché avete tutte le ragioni del mondo”  ed ha ribadito ancora una volta la sua mozione di sfiducia verso Renzi: “deve andare a casa”, si legge sul blog. “Renzi, da quando è al governo, ha fatto un sacco di promesse e fra queste prese in giro pubbliche, rientravano anche i 2mld per la  tutela del territorio e contro il dissesto idrogeologico. Ma dopo aver vinto le europee, si è inchinato alla Merkel e tutte le risorse promesse per rilanciare il Paese e metterlo in sicurezza sono rientrate nel cassetto dei sogni”.