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AD ALBA, IN PIEMONTE, UTILIZZANO LE COCCINELLE PER DEBELLARE GLI AFIDI

AG.RF 02.07.2019

(riverflash) – Sono noti come pidocchi delle rose, ma colpiscono altre piante come le leguminose. Si tratta degli afidi che rientrano tra gli insetti fitofagi più conosciuti per gli ingenti danni causati alle coltivazioni. Il loro potenziale riproduttivo è così alto che le loro popolazioni raggiungono in breve tempo livelli tali da causare il deperimento dell’ospite attaccato. Un problema che i coltivatori cercano di risolvere utilizzando veleni, inquinanti per l’ambiente e dannosi per la salute umana.

Ad Alba, in provincia di Cuneo in Piemonte, è stata posizionata una colonia di 5600 coccinelle per debellare gli afidi, parassiti delle piante. Le coccinelle sono state lanciate sugli alberi presenti nei parchi dell’asilo Biancaneve e della scuola per l’infanzia Fenoglio e nei giardini della stazione dei treni.

L’iniziativa rappresenta la conclusione di un progetto di disinfestazione sperimentale adottato dal Comune per combattere i parassiti delle piante senza ricorrere a sostanze inquinanti per l’ambiente o dannose per la salute umana. Le coccinelle, infatti, sono predatori naturali degli afidi che colpiscono gli alberi e si cibano di questi parassiti, dunque posizionando le coccinelle in modo mirato sulle piante in modo mirato le coccinelle è possibile eliminare i piccoli pidocchi in modo sicuro ed ecologico.

Il progetto a difesa del verde urbano attraverso metodi ecocompatibili è iniziato alcuni anni fa, quando il comune ha posizionato trappole ai feromoni per debellare insetti nocivi per le piante.
La sperimentazione è proseguita con l’adozione di trattamenti rispettosi dell’ambiente, come quelli a base di sali di potassio, che oltre a nutrire le foglie, eliminano la melata dalla pagina fogliare, sostanza zuccherina prodotta dagli afidi.

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