PRIMO PUNTO DEL BENEVENTO IN SERIE A, COLPO DI TESTA DEL PORTIERE BRIGNOLI PER RIMONTARE IL MILAN

AG.RF 03.12.2017

(riverflash) – Alla 15ª giornata il Benevento conquista il primo storico punto in Serie A e lo fa in modo rocambolesco con un gol del portiere Alberto Brignoli al 5’ di extratime. Non c’era più nulla da perdere, il Milan era in vantaggio 2-1 e il tempo stava per scadere. Punizione da sinistra di Cataldi e incornata in tuffo di Brignoli, dimenticato da Abate. Un gol di un portiere su azione in Serie A non si vedeva dal 23 febbraio 1992 e lo segnò di testa Rampulla della Cremonese. Il Milan era rimasto in 10 al 75’ quando l’arbitro Mariani ha espulso Romagnoli, ammonito nel primo tempo per aver intercettato di mano un tiro di Puscas, per un intervento a scivolone su Letizia a centrocampo. Forse Romagnoli non ha toccato il giocatore del Benevento, ma già ammonito, poteva evitare di intervenire con tanta foga su un pallone a centrocampo, zona dove non c’è bisogno di entrate alla disperata. Niente vittoria, quindi, per il debutto di Gattuso sulla panchina rossonera. Il Milan era passato in vantaggio al 38’ su un’azione iniziata da Kessié, che va via in area sulla destra e dal fondo centra per Bonaventura, assist aereo per Kalinic il cui colpo di testa da due passi è deviato da Brignoli e salvato di testa sulla linea da Djimsiti.: Sul pallone è pronto a tuffarsi Bonaventura che di testa insacca a fil di palo alla destra di Brignoli. Primo gol stagionale per Bonaventura e primo gol della gestione Gattuso.

Nella ripresa il Benevento pareggia al 50’ su azione di calcio d’angolo battuto da Di Chiara e respinto di testa da Romagnoli sui piedi dell’accorrente Letizia la cui violenta conclusione è intercettata da Donnarumma. Il portierone rinvia centralmente e Puscas lo batte per il pareggio.

Milan di nuovo in vantaggio al 57’ su angolo erroneamente concesso al Milan dall’arbitro perché in un rimpallo con Di Chiara l’ultimo a toccare la palla è stato Borini. Corner da destra allontanato con i pugni da Brignoli, ma Bonaventura, quasi dalla linea di fondo, rimetteva al centro per Kalinic che di testa insaccava da circa tre metri. Al 75’ l’espulsione di Romagnoli che obbliga Gattuso ad arretrare Abate e Rodriguez per la difesa a 4. Difesa che diventa a 5 quando Zapata entra al posto di Suso, ma si fa sorprendere al 5’ di extratime dal tuffo di Brignoli.