Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

L’UMBRIA VITTIMA DEL TERREMOTO REAGISCE CERCANDO CULTURA

di Francesco Angellotti – AG.RF 09.10.2017 (ore 09:50)

(riverflash) – L’estate è trascorsa lasciando nell’aria un impulso creativo di cui c’è solo di che apprezzare. Temevamo, lo riconosco, che tutti gli spunti che hanno toccato livelli altissimi, si sarebbero smorzati con la fine delle Vacanze, dopo che i villeggianti fossero tornati ad integrarsi nell’abitudine quotidiana.

   Possiamo, invece, constatare che la forza dinamica, Intellettuale – Scientifica – Archeologica – Culturale, pulsa con forza in tutta la Regione. Volendo cercare una Causa, potremo trovare come giustificazione (non come quelle che non portavamo a scuola) che l’Umbria sta reagendo al Terremoto, che ha portato gravi danni per la sommossa del Terreno, e intrallazzi che fanno sempre schifo nei gesti di persone che vengono lacrimando con spirito di Samaritano; tutto ciò, senza toccare l’argomento di chi ha speculato non avendo cura della zona ove Investiva, ma tirando all’Interesse: chi per speculazione finanziaria, chi per dover inserirsi non avendo possibilità di prevenire le circostanze che non si possono prevedere. Ma non facciamo un esame della situazione. Chi merita condanne andrebbe stroncato; chi ha bisogno d’aiuto avrebbe bisogno delle strutture per creare una Ripresa, chi si è visto distrutto il Lavoro perchè non poteva farlo come sarebbe dovuto essere realizzato avrebbe necessità di sussidi per mettere in piedi Realtà che non subiscono i Normali e Periodici assestamenti del Terreno.

   Rendiamoci conto, invece, che la Popolazione Umbra, colpita da una sciagura così grave, reagisce senza perdersi d’Animo, e lotta per ricostruire quel che le circostanze hanno distrutto. Con un Umore impegnato e deciso, cercando il modo di rendere onore a tutte le Vite Interrotte della sciagura, che è quello di dar loro la Testimonianza che costituisce l’Impulso per correggere e creare: opposto a chi ha voluto cercare l’Introito Economico, che è una voce Dominante ma Distruttiva.

 terni-fest  Possiamo fare questa affermazione, citando come esempio la giornata di sabato 7 ottobre. Già in precedenza tanti incontri si sono svolti per arricchire la Cultura e la Conoscenza dei partecipanti; in particolare, il giorno 7, si è svolta presso la Biblioteca la prima parte del Festival di Terni che presentava la tematica “Psiche e Traumi”. Si è iniziato a parlare del rapporto tra paziente e medico, rinnovando le abitudini fino a raggiungere una situazione di Transfert; il discorso ha portato alla considerazione dei vari traumi psichici, che sono indotti e bisogna saper individuare le cause per offrire la reazione; il tutto intervallato da un intervento musicale di 2 bravissimi studenti dell’Istituto Briccialdi, che hanno trasportato il pubblico con 2 esecuzioni alla chitarra e percussioni.

restaurare-il-cielo   Molto si potrebbe dire in proposito, ma preferiamo citare invece l’Inaugurazione intitolata “Restaurare il Cielo”, in cui è stato bellissimo vedere le immagini, presso il Museo Diocesano, del Restauro della Basilica della Natività a Betlemme; dotti gli interventi chiarificatori su una Fonte Basilare, chiarificatrice dell’excursus artistico che è stata nuovamente resa evidente nella Basilica, che rappresenta l’inizio di una Religione che, Voi sapete bene, ha assunto Enorme influenza in tutto il Mondo.

   Purtroppo queste due manifestazioni erano quasi in contemporanea, ma la sera è stata una grande festa. Le organizzazioni Tempus Vitae, Il Punto, FINISM e Aiutiamoli a Vivere hanno collaborato per portare un aiuto all’impresa che riceve molti supporti da tutti coloro che possono. Servono molti fondi, ma ci si sta impegnando per l’acquisizione di un Mammografo che verrà installato nell’Ospedale Santa Maria di Terni. Così alle 21 è andato in scena un bellissimo ed emozionante concerto ispirato alle musiche di Tom Jobin e Vinicius Morales; due artisti brasiliani che hanno portato il ritmo dell’America Latina nel teatro di San Giuseppe Lavoratore. Ed è stato proprio un bel lavoro, perchè il folto pubblico ha portato il suo aiuto ritmando i Balli Brasileiri.

   Il tutto considerando la presentazione di un libro, domenica 8,  presso la Libreria Feltrinelli da parte di Civiltà Laica e lunedì 9, a Stroncone, il professor Spezzi tratterà “Lo sviluppo del bambino da 0 a 6 anni”.  E via discorrendo.

   Quando succedono situazioni così destabilizzanti, non basta piangere e non bisogna sfruttarle trovando convenienza nel portare gli aiuti a chi si trova improvvisamente in una situazione drammatica . Il concetto apre il discorso a tante situazioni, tipo quelle sui migranti in tutta Europa. Adesso limitiamoci a verificare che l’Umbria si pone come Esempio, creando iniziative interessanti e reagendo: offrendo Cultura che, se non mancasse, le condizioni sarebbero migliori.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*