Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

AUMENTANO I CASI DI AUTOEROTISMO SULLE METROPOLITANE

metro-rossa-milanoAG.RF 19.08.2017 (ore 09:17)

(riverflash) – I vagoni delle metropolitane scatenano l’autoerotismo? La risposta è no, sono solo mezzi di trasporto, ma alcune persone non resistono alla pulsione di masturbarsi anche se il vagone è affollato. Esibizionismo? A volte si, ma non sempre. Nel pomeriggio del 17 aprile 2014, sulla Metro «A» di Roma, un uomo si è masturbato in un vagone pieno di studenti cercando di nascondere l’inguine con uno zainetto. Se nascondeva le parti intime, forse non era un esibizionista. Crediamo non fosse esibizionista anche una ragazza afroamericana che si è masturbata infilando una mano nei jeans pensando di non essere vista sulla Metro di Chicago. Nel novembre 2014, sulla Metro rossa di Milano, un uomo egiziano di 43 anni si è abbassato i pantaloni per poi masturbarsi davanti a una ragazzina di 14 anni. È stato arrestato alla fermata di Pagano, forse vittima di una irresistibile pulsione sessuale. Questa estate 2017, sulla Metro verde di Milano un uomo si è abbassato gli slip e si è masturbato mentre il treno era in marcia. A Torino l’autoerotismo contagia anche chi viaggia sugli autobus. Nell’ottobre 2016 un uomo di origine marocchina si è masturbato su un bus pubblico, sporcando con il suo sperma gli abiti di una donna che si trovava di fronte a lui. La Procura ne aveva chiesto l’arresto, ma un gip del Tribunale si era opposto perché secondo lui il reato non era violenza sessuale, ma atti osceni. Per il reato di atti osceni non è previsto l’arresto.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*