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«Aqua Film Festival», la 2ª edizione all’Isola d’Elba fino al 25 giugno

aquafilmfest_locand_35x50-1AG.RF 24.06.2017

(riverflash) – È iniziata giovedì 22, per concludersi domenica 25 giugno all’Isola d’Elba, nel Comune di Portoferraio (Livorno), la seconda edizione di Aqua Film Festival, la prima manifestazione internazionale di cinema, incontri e workshop, incentrata sul tema dell’acqua, ideata e diretta da Eleonora Vallone, attrice, giornalista ed esperta di metodiche in acqua.

Il programma del festival intercetta la più stringente attualità in materia ambientale con una selezione di cortometraggi e “cortini” dedicati al tema dell’acqua. I film presentati si focalizzano sul profondo legame tra gli esseri umani e la natura, legame da salvaguardare, perché interventi troppo invasivi possono causare un degrado ambientale irrimediabile. Accanto alla competizione nel cartellone ricco di eventi una serie di incontri e workshop che si terranno tutte le mattine. Tre gli eventi speciali la sezione non in concorso, tra cui la proiezione di “Odyssèè” di Jérôme Salle con Lambert Wilson e Audrey Tautou, sulla vita di Jacques-Yves Cousteau.

Come dichiara il  Vicesindaco di Portoferraio e Assessore alla Cultura, Roberto Marini:  “Abbiamo voluto fortemente questo festival dedicato all’ elemento essenziale per il  territorio, un elemento di vita e di sviluppo, un tesoro insostituibile.  Nel  già nutrito programma di eventi culturali di Portoferraio e di tutta l’Elba, non poteva quindi  mancare un momento di alto profilo dedicato all’acqua,  vera essenza della nostra isola.”

 

Il programma dei cortometraggi, cortini e la giuria

Aqua Film Festival si articolerà in due concorsi internazionali per cortometraggi: uno per corti fino a 25 minuti e uno per cortini fino a 3 minuti, ispirati alla tematica dell’acqua. I cortometraggi in concorso saranno proiettati dal 23 al 25 giugno al cinema Nello Santi di Portoferraio. Le opere sono state selezionate tra le 150 provenienti da 30 paesi nel mondo e da tutti e 5 i continenti tra cui 80 dall’Europa (Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra, Svezia, Ucraina, Bosnia Erzegovina, Russia). La giuria composta da Enrico Magrelli, critico cinematografico, autore e conduttore di “Hollywood Party” Rai Radiotre, le registe Cinzia TH Torrini e Antonietta De Lillo, gli attori Sebastiano Somma, Filippo Schicchitano e Sara Serraiocco e Simonetta Grechi di Legambiente, assegnerà i due premi “Sorella Aqua” al miglior corto e miglior cortino. I premi in denaro, rispettivamente di 1000 e 500 euro, sono offerti dal main sponsor Acqua dell’Elba, che per il secondo anno sostiene il festival. Sono attesi altri ospiti del mondo del cinema, tra gli altri, attori e registi che in quel periodo stanno girando sull’isola toscana.

 

Giovedì 22 giugno – primo giorno, anteprima

sebastiano-sommaSi parte il 22 giugno, con l’anteprima del festival e la proiezione de il Bacio Azzurro di Pino Tordiglione alla presenza dell’attore Sebastiano Somma e parte del cast. Il film racconta, in chiave fiabesca ed educativa, il viaggio dell’acqua del bacino idrico dell’Irpinia, tra i più grandi e salubri del pianeta. La giornata si aprirà alle ore 15 con una lezione di “Ginnastica in acqua” con Eleonora Vallone, pioniera in Italia di acquagym, presso la spiaggia La Biodola.eleonora-vallone-1-ridotta

Venerdì 23 giugno – secondo giorno, inaugurazione ufficiale

Il festival sarà ufficialmente inaugurato venerdì 23 giugno, alle 10.45, al cinema Nello Santi di Portoferraio con il taglio del nastro alla presenza delle istituzioni e dei partner del festival, degli ospiti e della giuria. A seguire l’incontro Acqua e tutela dell’ambiente” con i rappresentati di Wwap Unesco; Ren Factory (per la dissalazione dell’acqua di mare); Ancim (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) e Lega Ambiente. Il primo blocco di cortometraggi e cortini in concorso sarà proiettato dalle 17 alle 18.30 al cinema Nello Santi. Alle ore 21.30, in prima serata, la proiezione del documentario “Firenze 66 – Dopo l’Alluvione” di Enrico Pacciani, co-prodotto da Sky Arte, realizzato in occasione del 50° anniversario dell’alluvione che colpì il capoluogo toscano. A seguire la proiezione del cortometraggio “Prima o poi” di Cinzia Th. Torrini (del 1977), la storia dell’ultimo traghettatore dell’Arno, prima che venisse costruito un nuovo ponte. Sarà presente Alessandro Antonio Giusti, ex Angelo del Fango e attuale Console Onorario del Principato di Monaco a Firenze. Tra gli eventi speciali dell’inaugurazione la proiezione di “The last call”, cortometraggio d’autore diretto da Brando Quilici, sceneggiato dallo scrittore Marco Vichi, con la voce narrante di Giorgio Panariello, ideato da Michele Pecchioli, comunicatore, fotografo e fotoreporter. Il corto è realizzato nell’ambito del progetto internazionale a scopi benefici I Love Lions, per la salvaguardia del leone in Africa, patrocinato da National Geographic Italia e a cura di Caffè Corsini.

Sabato 24 giugno – terzo giorno

Il 24 giugno si parte alle ore 11 con l’ incontro “Acqua e sport” dedicato a Jacques Mayol, apneista francese che morì a Capoliveri il 22 dicembre 2001. Alle ore 12 l’incontro dal titolo “Il cinema che verrà… all’Elba sui documentari e film “working in progress” a cui parteciperanno il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, che parlerà del progetto “Sentieristica subaquea. Isola D’Elba e Arcipelago Toscano”; Caterina D’Amico, preside della Scuola Nazionale di Cinema e la regista Claudia Cipriani che presenterà una parte del documentario “L’ora d’acqua”, sul complesso e delicato rapporto tra infanzia e maturità, tra aspirazioni e sogni, tra lavoro e ambiente sullo sfondo anche dei recenti fatti di cronaca legati alla Concordia. Tra gli altri anche il regista e produttore Enrico Pacciani, che in prima italiana, presenterà il teaser del suo nuovo documentario ambientato e girato proprio all’Isola D’Elba. Dalle 17 alle 19 al cinema Nello Santi sarà proiettato il secondo blocco di cortometraggi e cortini in concorso. In prima serata il film “Odyssèè” di Jérôme Salle con Lambert Wilson e Audrey Tautou sulla vita di Jacques-Yves Cousteau. Biopic d’avventura sul celebre comandante Cousteau, la cui storia inizia nell’estate del 1946 quando Cousteau prende suo figlio Philippe per mano e lo immerge nelle acque calde del Mediterraneo. Grazie a un piccolo scafandro costruito su misura, il bambino vive l’esperienza di respirare sott’acqua per la prima volta nella sua vita.

 

eleonora-vallone-aquaDomenica 25 giugno – quarto giorno e premiazioni

La mattina, per l’ultimo giorno del festival (ore 11) si terrà l’incontro “Aqua, scienza ed architettura” con il professor Fabio Bulleri, biologo marino e docente dell’Università di Pisa, e Luca Braguglia, architetto e membro del comitato scientifico del festival. Alle 18.00 il festival prosegue con la proiezione de “I custodi dell’acqua. La Carnia si ribella” di Giulio Squarci e a seguire, ore 19, l’attrice e regista Valentina Carnelutti presenterà il suo documentario “Melkam Zena”, uno spaccato dell’Etiopia sulle condizioni di vita della popolazione della regione di Ankober e sul ruolo dell’associazione non governativa ActionAid.  Alle ore 21 si terrà la cerimonia di premiazione da parte della giuria che annuncerà i vincitori del concorso. Chiude la seconda edizione di Aqua Film Festival il film “Acquedotti e percorso d’acqua” che sarà presentato da Maurizio Codurri, Presidente della sede Italiana della Fondazione Principe Alberto II di Monaco e Hélène El Missouri, Administrateur Projets Fondation Prince Albert II de Monaco e membro del comitato scientifico del festival. Alla fine della serata saranno proiettati i corti vincitori.


I premi

La giuria assegnerà i due premi “Sorella Aqua” al miglior corto e miglior cortino. I premi in denaro, rispettivamente di 1000 e 500 euro, sono offerti dal main sponsor Acqua dell’Elba, che per il secondo anno sostiene il festival. Ai due premi principali si aggiungeranno anche le 5 menzioni speciali “Aqua Dolce”, “Aqua Mare”, “Aqua Ambiente”. E poi le menzioni Aqua Film rispettivamente per la miglior regia scelta dal Media Partner ComingSoon.it e per la miglior sceneggiatura scelto da ANCIM (Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori). “Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con l’Università di Tor Vergata di Roma, i cui studenti di cinema assegneranno un riconoscimento ad una delle opere selezionate e con ComingSoon.it assegnerà la menzione speciale per la “miglior regia”.

Tra le novità di questa edizione la sezione non competitiva “Fratello Mare”, per denunciare attività irresponsabili che provocano l’inquinamento delle acque.

Al pubblico che parteciperà alle giornate del festival, l’organizzazione riserverà numerose sorprese. Ogni giorno, grazie alla collaborazione con l’Associazione Albergatori Isola d’Elba, tra gli spettatori presenti in sala alle proiezioni del mattino e del pomeriggio saranno “scelti” per ricevere dei bellissimi premi (cene, week end, concerti e molto altro ancora) in costante aggiornamento sul sito internet e sui canali social di Aqua Film Festival.

 

Workshop

Tra gli eventi speciali, inoltre, durante il festival due “workshop” di regia e direzione degli attori organizzati dall’agenzia The Kingdom Communication, composta da Andrea Cilento, Matteo Santi, Marco Ballerini e Damiano Miotto insieme all’ospite speciale Jennifer Norton (il 23 e 24 giugno). Nel primo workshop, dedicato al video-making con l’utilizzo dello smartphone, ci si concentrerà sulle tecniche di ripresa per costruire “corti”, video curricula e utilizzare l’acqua come filtro naturale ed effetto speciale sfruttando le potenzialità di un oggetto che è ormai parte essenziale del quotidiano di tutti noi. Il secondo workshop sarà dedicato alla recitazione e alla direzione degli attori e si condivideranno i metodi più moderni disponibili a beneficio del rapporto che si crea su un set tra un regista ed un attore, come se dall’incontro di questi due si potesse generare l’incanto di uno specchio magico.

CONCORSO CORTINI AFF 2017:    

BLUE  di Francesco Torricella (Italia, 2016, 3’46’’, advertising)
“Blue”, il nuovo fashion film di Etro, realizzato dalla Casa di Produzione interna di NT Next, rappresenta un viaggio tra cielo e mare per raccontare la collezione Primavera/Estate 2017, presentata da durante l’ultima Fashion Week.

ABRÁZAME di Elyre Ross (Spagna, 2015, 3, fiction)
Claudia ama trascorrere il tempo con suo nonno Nacho. In una notte piovosa, si sente particolarmente malinconica e pensierosa… sogno o realtà?

COLOR OF WATER Sabin Maharjan  (Nepal, 2016, 3’10”, fiction)
La storia di un bambino e della sua innocente visione del mondo a attraverso lo sviluppo della scienza e della tecnologia.

PRONTUARIO DI SOPRAVVIVENZA – (TRAMONTO FILOSOFICO)  di Manlio Macchiavello ( Brasile, 2017, 3′, fiction)
Videoarte che associa le immagini in time-lapse della baia di Sao Marcos e le considerazioni filosofico-esistenziali di un personaggio in voce off.

INNOVA dI David Bienes (Spagna, 2017, 3’30”, fiction)
Un dramma post-apocalittico che immerge lo spettatore nelle peggiori conseguenze delle nostre azioni.

TEDDY BEAR di Hermes Mangialardo  (Italia, 2017, 1’37”, animazione)
Il mare è forse la fine del viaggio di un orsacchiotto di pezza, tra guerre, paure, ma anche speranze di una nuova rinascita.

CANALE CAVOUR 150: UN SOGNO D’ITALIA di Matteo Bellizzi (Italia, 2016, 3’, documentario)
Il Canale Cavour è un sogno acquatico divenuto realtà, da 150 anni è il vero asse portante di tutto il sistema agricolo della risaia. Un volo lungo i suoi 83km, da Chivasso a Galliate, per restituire tutta la portata di un’opera idraulica protagonista della Storia italiana.

BACKLIGHT  di Giovanna Senatore, Norman Russo (Italia, 2012, 1’40”, fiction)
Un ragazzo annoiato si diverte a lanciare rami, trochi e sassi nel Lago Maggiore, non curante del disagio che crea al lago stesso. Ma il Lago decide di ripagare il ragazzo con la stessa moneta.

SINERGIELBANE di Elisa Chiodelli (Italia, 2016, 2’38”, documentario)
Immagini di un’Isola d’Elba lontana dagli stereotipi da cartolina, rette dai versi di una poesia di un’autrice isolana, affiancano squarci naturalistici con costruzioni artificiali dell’uomo, ad indicare come tutte le popolazioni passate su quest’Isola abbiano trovato nel mare un generatore di vita e una forza creatrice.

CHIRIPAJAS di Olga Poliektova, Jaume Quiles (Russia, 2017, 1’54’’, animazione)
Un film ecologico sulla grande avventura di una piccola tartaruga alla ricerca della sua famiglia.

 

 

 

 

 

 

CONCORSO CORTI AFF 2017:

RINATURAZIONE DEI CORSI D’ACQUA IN SVIZZERA (Svizzera, 2015, 11’16’’, documentario) Le rinaturazioni di corsi e specchi d’acqua creano spazi di vita e di ristoro, favoriscono la biodiversità e, in base agli studi più recenti, contribuiscono a una protezione durevole contro le piene.


SWIMMING IN THE DESERT
di Alvaro Ron (USA, 2017, 18’, fictionNella cittadina colpita da siccità di Agua Dolce, nel deserto californiano, una ragazza di 10 anni sfida suo nonno, un irascibile pompiere in pensione, a seguirla nel suo folle piano di riportare l’acqua nel fiume in secca.

LYPSO di Vincenzo Capaldo (Italia, 2017, 19’, fiction)
Lypso è un ex dj quarantenne solitario che vive di piccoli espedienti, intrappolato nella routine di una piccola isola. L’incontro fortuito con una ragazza lo porterà però a un inesorabile cambiamento.

LA NOTTE LAVA LA MENTE  di Duccio Ricciardelli (Italia, 2017, 4’30’’, documentario)
Un documentario non narrativo ispirato alla serie del fotografo Mario Giacomelli, che ha ambientato la sua ricerca fotografica d’arte nella zona di Senigallia (Ancona), dove ha vissuto per tutta la vita ispirando i suoi lavori alla poesia del poeta ermetico fiorentino Mario Luzi.

RÈSCE LA LUNE  di Giulia Di Battista, Gloria Kurnik, fiction/documentario (Italia, 2016, 8’07’’)
L’amore è una rete che intrappola la mente, ma non è l’unico a crearne. Vittoria ha imparato a creare reti da pesca quando era piccola e ora, dalla prospettiva di un’età avanzata, ci racconta che noi tutti nuotiamo in un mare pieno di norme sociali, di relazioni dannose, dei nostri stessi preconcetti.

 

MERMAIDS  di Nicolas Bellaiche (Francia, 2017, 22’25’’, fiction)
Jonas tenta di scrivere un romanzo. Jonas trova le donne molto carine, ma Jonas è molto timido. Jonas è un po ‘perso…

SEADUCTION di Serena Porta, Domenico De Ceglia (Italia, 2016, 10’10”, fiction)
Seducenti creature emergono dalle profondità del mare: sono Aglae e Thelgo, ancelle di Amphitrite, antica divinità greca il cui regno marino è stato violato e sfruttato da uomini senza scrupoli e avidi di danaro. Le due sirene seducono un marinaio, capro espiatorio scelto nel tentativo di placare l’ira della dea e ristabilire un equilibrio naturale che l’uomo peccando di ‘hybris’ e tracotanza, ha infranto.

THE LAST RUSSIAN STEAMSHIP “DOSTOEVSKY”  di Ivan Magdesyan (Russia, 2015, 22’44”), documentarioLa storia di Dostoevsky, l’ultimo battello a vapore russo, raccontata partendo dal 1956 per arrivare fino ai giorni nostri e alla sua distruzione.

HUBO UN LUGAR (THERE WAS A PLACE) di Irene Garcés (Spagna, 2016, 14’05”, fiction)
Carlos ha vissuto per anni lontano dal luogo dove è cresciuto a causa di un’avversione nei confronti del padre. Ma dopo la sua morte, Carlos decide di farne ritorno per affrontarne la scomparsa e ricongiungersi con una parte del suo passato che sembra ormai perduto.

THE BOX di Merve Cirisoglu Cotur (Regno Unito, 2016, 6’48”, animazione)
Il bene più prezioso di un piccolo bambino siriano è una scatola che usa come un giocattolo, casa e infine barca, nella speranza di raggiungere un posto migliore.

 

 

ABISMO  di Pablo Diconca (Canada, 2016, 8’12”, sperimentale)
Un uomo e una donna alla deriva su una zattera, si affidano al loro istinto per trovare l’unica possibile fuga…

LA BRUMA INCIERTA (UNCERTAIN FOG) di Bernabé Demozzi (Argentina, 2016, 14’10”, fiction)
Alicia, nonostante la scomparsa della figlia, tenta di comunicare e di interagire con lei.

NUOVA ZITA di Antonio Di Biase (Italia, 2016, 10’55”, documentario)
«Nuova Zita» racconta una giornata di pesca a strascico (dall’uscita in mare a mezzanotte, fino al rientro, intorno alle 16:00 dello stesso giorno), dall’interno del peschereccio stesso.

COMO EL AGUA  di Roberto Cano (Spagna, 2017 – 7’07”, fiction)
In occasione dei festeggiamenti per il suo compleanno Eva, invita i suoi migliori amici su una barca per annunciare loro che ha sconfitto la sua più grande paura.

BRAQUAGE SÉRÉNADE  di Guillaume De Ginestel (Francia, 2016 – 22’56”, fiction)
Un rapinatore si innamora follemente della cassiera di una delle banche che ha rapinato. Superando la timidezza e la sua personalità troppo romantica, decide di rapirla per dichiararle i suoi sentimenti.

A WAY BACK  di Alan Kin (Australia, 2016- 15’02”, fiction)
Leo Amsel è un uomo perseguitato da una decisione presa nel periodo in cui fu un giovane soldato in Francia, durante la seconda guerra mondiale. Molti anni dopo gli è offerta l’opportunità per espiarla.

ES HORA DE VOLVER A CASA  di David Felipe Orbes (Colombia, 2016 – 5’12’’, fiction)
Il dramma della guerra in Colombia sta per finire e tutte le persone che ne sono state colpite ritornano in possesso di ciò che era loro, compresa la più bella di tutte, la loro vecchia casa.

MOBY DICK di Nicola Sorcinelli (Italia, 2017, 13′, fiction) con Kasia Smutniak e vincitore del best short film ai Nastri d’Argento 2017
Due viaggi paralleli, quello di Bianca e quello di una giovane donna clandestina, arrivano a sovrapporsi letteralmente, alla ricerca di una salvezza impossibile, a dispetto di un naufragio quasi certo.

POLIS NEA  di Pierluigi Ferrandini  (Italia, 2017, 16′, fiction) 2037 Polignano a Mare, perla del Sud Italia. La maggior parte della popolazione adesso è straniera. La vita di una famiglia britannica proprietaria di una delle case più belle del centro storico, è scossa dall’arrivo di un anziano pugliese malato di Alzheimer seguito dal nipotino. Il piccolo ben presto scoprirà che quella meravigliosa casa un tempo apparteneva proprio a suo nonno.


COLAPESCE
di Vladimir Di Prima (Italia, 2017, 14’47”, fiction)
Il mare è l’elemento che servirà al personaggio Cola per capire quanto sia importante nella vita di un ragazzo la possibilità di scegliere il proprio mondo, abbattendo così le barriere di distinzione sociale.

24H di Marie-Lou Béland (Canada, 2017 – 10’16”, fiction)
Domani, Samuel partirà per un lungo viaggio. Ma suo fratello Nicolas vuole impedire la partenza e lo “rapisce” durante la notte per recuperare il tempo perduto. Che cosa farà senza senza di lui?

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