LA ROMA BATTE FACILMENTE IL CAGLIARI MA LA COSA PIU’ BELLA DELLA GIORNATA E’ STATO IL GESTO DI FLORENZI

AF.RF.(MP).21.09.2014

“riverflash” – Un gesto da libro cuore. Possiamo definire così il gesto di Alessandro Florenzi che, subito dopo aver segnato il secondo gol contro il Cagliari, è letteralmente “volato” in tribuna, scavalcando le gradinate con una velocità da far invidia a Bolt, per raggiungere sulla tribuna, la nonna 82enne. Si è trattato di un abbraccio commovente, degno dei più bei libri di sentimenti, spiegato poi dallo stesso giocatore romanista ai microfoni di sky: “era la prima volta che mia nonna veniva allo stadio a vedermi giocare e la ‘conditio sine qua non’ era che, se avessi segnato un gol, avrei dovuto correre subito il tribuna a salutarla…. e così è stato…. quando ho segnato, il mio primo pensiero è stato di correre da lei, come promesso…”. Questi sono gesti che fanno bene al cuore e al mondo del calcio e dello sport, che raramente siamo abituati a vedere;  anche Rudi Garcia è daccordo su questa dichiarazione: “in un momento in cui tanti valori sono perduti, una scena del genere, non può che far piacere….”. e non è tutto, perchè c’è stato un ulteriore seguito ancora più commovente: mentre Florenzi è ritornato prontamente in campo per riprendere la gara, la nonna ha continuato per almeno un altro quarto d’ora a piangere e commuoversi… Ovviamente il giocatore che ha abbandonato il campo di gioco, si è beccato subito un ammonizione e quando è stato chiesto un parere su questo al mister giallorosso, egli ha risposto da uomo intelligente quale è, e non volendo giustificare il gesto, creando un precendente per altri, si è limitato ha dire che “si è trattato di un momento commovente”. Dunque, c’è veramente poco da dire sulla Roma di oggi: si è trovata di fronte il Cagliari e nel giro di 3 minuti, con un micidiale uno due, dal ’10 al ’13, ha risolto la “pratica”, limitandosi poi a gestire con tutta tranquillità la partita, senza correre rischi. E’ una Roma ormai matura, è stato chiesto a Garcia in conferenza stampa, perchè ora sa gestire le partite senza sprecare troppe energie, in vista dei numerosi impegni legati anche alla Champions… Probabilmente sì, anche se il tecnico giallorosso ha spiegato che “3 partite sono troppo poche per dare un giudizio sulla Roma attuale”, una cosa però è certa: la squadra è forte, vince e convince, sa lottare e soffrire, sapendo aspettare il momento buono per “colpire” e non molla mai…. tutti contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivo, compatti e determinati, senza “mollare” di un  centimetro…. Allora si può ben sperare per la partita di Champions a Manchester…..”Come ho già spiegato più volte – ha dichiarato Garcia – io sono abituato a ragionare di partita in partita… ora quindi preferisco concentrarmi e far concentrare i ragazzi sulla trasferta di mercoledì prossimo a Parma……ma ciò non mi impedisce di godermi stasera, questo successo….”. Roma a punteggio pieno, appaiata alla Juve, 3 partite disputate, 3 vittorie consecutive, 9 punti conquistati in classifica…. sarà pure vero come dice il tecnico giallorosso che 3 partite sono troppo poche per dare un giudizio positivo o negativo su una squadra…. ma è altrettanto vero che, se il buongiorno si vede dal mattino…. la Roma in questa nuova stagione, è in grado di regalare non poche soddisfazioni ai suoi tifosi….