VENEZUELA: IL GOVERNO HA REVOCATO IL PERMESSO DI LAVORARE ALLA CNN

AG.RF  21.02.2014 (ore 22:59)

(riverflash) – Il viceministro venezuelano delle Comunicazioni ha comunicato ieri, giovedì 20 febbraio, alla corrispondente della CNN a Caracas, Osmary Hernández, che le veniva revocato il permesso di lavorare come corrispondente accreditata. È quanto afferma sulla sua pagina web la compagnia statunitense di notizie televisive.

Allo stesso tempo è stato comunicato a Patricia Janiot e alla sua produttrice, in Venezuela per registrare uno “Speciale” andato in onda giovedì 20 febbraio, che veniva loro ritirato il permesso di lavoro precedentemente rilasciato. Inoltre è stato chiesto loro di lasciare il Paese.

Gli inviati speciali della CNN in Venezuela hanno ricevuto l’informazione di comprare il biglietto aereo per fare ritorno nel loro Paese.
Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha annunciato ieri, durante la conferenza televisiva, che stava per iniziare la procedura di spegnimento del segnale televisivo della CNN. La compagnia americana, però, afferma di non aver ricevuto una notifica ufficiale dal Ministero delle Comunicazioni.

La CNN in lingua spagnola ha spiegato di aver raccontato da entrambe le posizioni politiche la tensione che in questi giorni si vive in Venezuela, sebbene con accesso molto limitato nell’incontrare i funzionari del governo. Questo giovedì (20 febbraio) Patricia Janiot stava lavorando a un’intervista con il presidente Nicolas Maduro.
La direzione dell’emittente CNN ha quindi dichiarato: “Speriamo che il governo torni sulla sua decisione per revocarla. Nel frattempo continueremo a fornire informazioni sul Venezuela nel modo onesto, approfondito ed equilibrato che caratterizza la nostra testata giornalistica”.