AG.RF.(Maura Peripoli).21.04.2018
“riverflash” – La testa “giusta”: solo quella serviva per battere la Spal, squadra ostica che, sebbene sia quart’ultima in classifica, ha creato qualche dispiacere a Juve e Inter, bloccandone la corsa. “Occorre assolutamente vincere, non c’è altro risultato, oggi si pensa alla Spal e poi penseremo alla Champions”. Sono state queste le parole di Eusebio Di Francesco nella conferenza stampa di pre – partita e i “suoi” (in tutti i sensi, perché questa è in tutto e per tutto la “sua” squadra) giocatori, l’hanno accontentato. La squadra oggi, era fortemente rimaneggiata, (erano a riposo 6 titolari), fuori Dzeko, De Rossi, Florenzi e Kolarov), Perotti e Under sono entrati nella ripresa),nella logica che Il mister giallorosso ha adottato negli ultimi tempi , con conseguenti buoni frutti: il turnover, scelta coraggiosa e con sempre condivisa, che sta permettendo alla Roma,di ottenere i risultati che tutti conosciamo. La Roma ha dunque giocato con il piglio delle grandi, attenta e propositiva, senza rischiare nulla. A spianare la strada ai giallorossi, ci ha pensato un’autorete di Vicari, al 33esimo del primo tempo, ma da lì in poi, non c’è stata più partita e i giallorossi nella ripresa, hanno mostrato maggiore autorevolezza e sicurezza, andando di nuovo a segno con Nainggolan, posizionato di nuovo nel ruolo che più gli è congeniale e autore di un’ottima partita e… finalmente Schick, il giovane più contestato, quello che “doveva dimostrare” e oggi ha dimostrato: dopo il gol segnato, non stava più nella pelle e per la prima volta, daquando è a Roma, l’abbiamo visto ridere: “Ho aspettato tanto tempo questo gol, ma ho sempre lavorato con la squadra sapendo che prima o poi sarebbe arrivato. Attorno a me c’è stata tanta pressione: l’inizio di questa stagione non è stato come pensavo, complice i tanti infortuni che ho subìto, ma ora sto meglio e finalmente è arrivata anche la mia soddisfazione. I compagni mi hanno dato sempre fiducia, soprattutto Dzeko, che è un grande amico. E ora un gol in Champions…” e i tifosi della Roma, non aspettano altro… in fondo, ogni promessa è un debito…Ovviamente soddisfatto Di Francesco a fine partita: “Siamo stati bravi ad interpretare la partita, contro una squadra che concede poco, era proprio questo quello che volevo, abbiamo messo la partita nel modo giusto, con aggressività e dedizione, sono molto soddisfatto della prestazione”. E ora sotto con il Liverpool, con la giusta concentrazione, ma anche con questi 3 punti, “di buon auspicio”, con una vittoria di quelle che si dovevano assolutamente conquistare per arrivare in Inghilterra con l’umore giusto e per continuare la corsa al terzo posto in classifica, che vale appunto l’ingresso in Champions: insomma, la Roma c’è e si vede e la sensazione è che, con il passare del tempo, questa squadra stia giocando con sempre maggiore autorevolezza, rischiando sempre di meno e lasciando intendere che le “pericolose” distrazioni di qualche tempo fà, appartengano ormai ad un lontano passato. Questo è almeno ciò che sperano i suoi sostenitori.. “Roma facci sognare ancora..” urlavano oggi i tifosi presenti allo stadio “Paolo Meazza” di Ferrara e alla luce di questi ultimi fatti… (la vittoria in casa con il Genoa e quella di oggi con la Spal, senza distrazioni…) le premesse per sperare in un’altra impresa… ci sono tutte….
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