RINVIATA A DATA DA DESTINARSI LA CHIUSURA DELLA GALLERIA «GIOVANNI XXIII»

AG.RF 15.04.2019

(riverflash) – Da sabato 13 aprile la chiusura della galleria Giovanni XXIII avrebbe provocato gravi disagi per il quadrante nord-ovest di Roma. La fine dei lavori era prevista per il 6 maggio. Sarebbero state 3 settimane di disagi per chi doveva recarsi dal Foro Italico a Torre Vecchia e nel tratto di via Cortina d’Ampezzo che si immette su via Trionfale. Galleria chiusa in salita e traffico in aumento sulle vie laterali.  Blocco alle auto che non è stato applicato. Uno scarno avviso pubblicato sul sito LuceVerde avverte: “lavori rinviati a nuova data da concordare”. Nessun commento ulteriore. La Giovanni XIII, in direzione Pineta Sacchetti, doveva restare chiusa al traffico nel tratto compreso fra la rampa per via Mario Fani e quella per via Trionfale con obbligo di uscita alla prima e limite di 40km/h dall’imbocco, all’altezza del Foro Italico, dal quale doveva partire un restringimento di carreggiata che canalizzerà il traffico su una sola corsia. 

Il motivo è la scarsa illuminazione che potrebbe essere ovviata dalla luce a LED. Un intervento che fa seguito a quello avvenuto la scorsa estate quando la Galleria, per lo stesso motivo, venne chiusa dal 16 luglio al 5 agosto, salvo poi prolungare la chiusura fino al 19 e poi ancora fino al 23 dello stesso mese.

Una Galleria che è nata problematica. Dopo il prolungamento della tangenziale est, dalla tiburtina al Foro Italico, si iniziò a pensare come collegare la la zona Nord-Ovest al resto di Roma. In particolare la via Trionfale per arrivare a Torre Vecchia. Aperta nel 2004 con sindaco Veltroni, la Galleria Giovanni XXIII ha risolto i problemi di traffico, ma si è scoperto che ha ospitato diverse gare clandestine di auto e moto effettuate in orari notturni.